condividi
Per il quarto anno consecutivo “Il Sole 24 Ore”, in collaborazione con “Statista”, ha incluso lo “Studio Legale Chiaia Noya & Associati” di Bari nell’elenco degli “Studi legali dell’anno” segnalati da avvocati, giuristi d’impresa e clienti per diversi campi di attività e che riporta le eccellenze del panorama legale italiano.
Lo Studio Legale Chiaia Noya & Associati ha ricevuto l’importante riconoscimento a livello nazionale nei settori di competenza in cui maggiormente svolge la propria opera e, cioè amministrativo, bancario, corporate e lavoro, assicurazioni e risarcimento danni.
Lo studio è il frutto dell’attività e della passione di generazioni di giuristi, catalizzata dal compianto avv. Beniamino Chiaia Noya, illustre e stimato componente dell’Avvocatura barese, da sempre ricordato per l’assiduo impegno professionale e per la correttezza trasfusi anche nel figlio, prof. avv. Giuseppe Chiaia Noya, docente di European Business Law presso l’Università LUM “Giuseppe Degennaro”.
Nel tempo, l’associazione professionale ha assunto una struttura moderna, caratterizzata dalla presenza di professionalità specifiche nei diversi settori di attività acquisite in tutti i molteplici campi del diritto civile ed amministrativo, sia giudiziale che stragiudiziale. Lo studio, inoltre, è stato tra i primi a sperimentare il processo civile telematico ed annovera tra i propri clienti anche numerose imprese private, Istituti di Credito, compagnie assicuratrici ed enti pubblici.
Opera in tutta Italia, anche presso le Magistrature Superiori, ed è composto dai quattro associati: Giuseppe Chiaia Noya, Adriano Garofalo, Giovanna Zito ed Alessandra Carofiglio, e da qualificati avvocati e collaboratori: Margherita Torroni, Elisabetta Pepe, Michelangelo Antonelli, Mauro Picca, Giuseppe Silella, Francesco Barone, Renato Di Fonzo, Beatrice D’Innella, Ruggiero Silella, Maddalena Zotti, Valentina Traversa e Maddalena Poliseno.
Inoltre, si occupa alla formazione continua dei componenti dello studio e dei giovani che si affacciano alla professione, nell’ottica di una crescita personale e condivisa finalizzata alla migliore tutela dell’assistito.