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Avvocato d’affari: la tua carriera nel diritto d’impresa

L’avvocato d’affari, o avvocato d’impresa, è una figura professionale moderna e molto richiesta nel mondo giuridico e imprenditoriale, che gode di grande prestigio grazie alla sua esclusiva capacità di abbinare un’avanzata formazione giurisprudenziale a competenze orizzontali di diritto, analisi e di economia. Grazie a questa sua visione d’insieme, un business lawyer è in grado di definire strategie di natura legale, commerciale, tributaria e societaria mirate a incrementare il valore economico e competitivo delle imprese per cui lavora. Il tutto, occupandosi della complessità degli affari internazionali e nazionali e andando alla ricerca del miglior iter giuridico-amministrativo da perseguire nelle trattative di business, per evitare spiacevoli contenziosi e individuare in anticipo le conseguenze delle azioni svolte da un imprenditore.

12 mansioni di un avvocato d’affari che devi assolutamente conoscere

Un avvocato d’affari si occupa, quindi, di individuare le azioni più idonee per tutelare il valore di un’azienda, assistendo in maniera strategica il percorso di crescita della stessa: ma quali sono, nel dettaglio, le sue principali mansioni? Ecco le attività che un business lawyer è chiamato a svolgere all’interno del suo contesto lavorativo:

1. affiancamento nei processi di privatizzazione e nelle acquisizioni o fusioni aziendali (M&A);
2. tutela di un marchio o brevetto e del diritto d’autore;
3. quotazioni in Borsa;
4. interpretazione e cessazione di contratti;
5. assistenza di tipo giuridico a società italiane o estere;
6. interpretazione della legislazione in un determinato panorama normativo;
7. operazioni di finanza strutturata;
8. valorizzazione di tutte le attività di supporto all’impresa;
9. contrattualistica internazionale e nazionale;
10. conoscenza e semplificazione dei procedimenti amministrativi;
11. gestione degli affari per conto di imprenditori o aziende clienti;
12. gestione complessa dei rapporti con la pubblica amministrazione.

Di cosa si occupa un avvocato d’affari internazionale?

Nella maggior parte dei casi, il percorso di crescita di un’impresa prevede l’adozione di strategie di internazionalizzazione mirate all’ampliamento del business all’estero: queste necessitano di una consulenza legale specifica e ad hoc per il mercato di riferimento in cui ci si vuole espandere. È proprio in questo ambito che entra in scena l’avvocato d’affari internazionale, mettendo in campo la sua esperienza avanzata e trasversale e per offrire una visione globale e ultra competente sui principali sistemi giuridici internazionali.

In questo contesto, egli è chiamato a interpretare e attuare le legislazioni del Paese di riferimento, a redigere anche i documenti contrattuali più complessi e ad applicare le proprie conoscenze di diritto commerciale e di economia nell’analisi dei mercati finanziari in tutto il mondo (specialmente in ambito private equity e venture capital). Ecco perché la sua figura è così prestigiosa!

Avvocato d’impresa e giurista d’impresa: quali differenze?

Come il nome stesso suggerisce, il giurista di impresa non è un avvocato, ma è un laureato in giurisprudenza esperto in diritto imprenditoriale che opera come un consulente legale all’interno di un’azienda, per tutelarne gli interessi giuridici. Questi non può fregiarsi, quindi, dell’iscrizione all’albo forense e non compare negli elenchi speciali come avvocato.

È stato proprio il Consiglio Nazionale Forense, con la sentenza n.161 del 26 agosto 2020, a ribadire che l’avvocato e il giurista d’impresa sono da considerare come figure professionali distinte, dal momento che è la legge forense stessa a inquadrarli diversamente. Il tratto maggiormente distintivo tra il giurista d’impresa e l’avvocato d’affari deriva dal fatto che la professione forense di cui quest’ultimo è espressione appare, ai fatti, incompatibile con qualsiasi attività di lavoro subordinato, anche se svolta con orario di lavoro limitato!

Le competenze essenziali di un avvocato d’affari

In linea generale, le competenze di un avvocato d’affari non possono prescindere da conoscenze tecnico-giuridiche avanzate nell’ambito del diritto societario e del diritto commerciale. Lavorare in questo ambito prevede che i futuri business lawyer debbano essere innanzitutto dei giuristi esperti nel mondo delle imprese e negli ordinamenti dei mercati stranieri (quelli anglosassoni e americani nel particolare), con skills caratterizzanti in materia di project finance, banking, business english e analisi economica.

Il must have per una carriera negli affari internazionali? Il problem solving! Essere un avvocato d’impresa significa ottenere i migliori risultati per la propria azienda o cliente, nel rispetto delle norme e nel minor tempo possibile!

Perché c’è sempre più bisogno di avvocati per l’impresa?

Nel contesto odierno sempre più dinamico in cui chi sta per laurearsi in giurisprudenza è chiamato ad agire, i lavori del futuro sono sempre più orientati verso l’acquisizione di competenze specifiche, ma allo stesso tempo flessibili e multidisciplinari. La globalizzazione e l’approccio delle imprese sempre più orizzontale al mercato stanno richiedendo, infatti, maggiori conoscenze tecnico-giuridiche in ambito societario e commerciale, abbinate alla conoscenza degli ordinamenti stranieri per i mercati internazionali più evoluti. È proprio grazie a questo presupposto che l’avvocato d’affari è chiamato alla sfida di valorizzare le opportunità di sviluppo della sua impresa: un lavoro a regola(mento) d’arte e con la massima efficienza!

Come diventare avvocato d’affari internazionale con LUM

Per diventare un avvocato d’affari e avviarsi a una brillante carriera nel business internazionale sono necessari un mindset fortemente trasversale e una formazione universitaria specifica, mirata all’insegnamento delle competenze giuridiche indispensabili per l’esercizio delle professioni legali. Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza dell’università LUM Giuseppe Degennaro offre un piano di studi specifico per la professione dell’avvocato d’affari internazionale, che si distingue da quelli più tradizionali per il suo approccio internazionale al diritto e all’economia.

Oltre alla conoscenza approfondita del sistema normativo, scegliendo questo percorso formativo quinquennale gli studenti potranno acquisire nozioni di base dell’economia politica, funzionali alla conoscenza dei meccanismi dei mercati e della loro struttura. Vuoi saperne di più per diventare un business lawyer?

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Il praticantato e l’esame di stato

Come accennato precedentemente, un avvocato d’affari è prima di tutto un avvocato! Questa precisazione apparentemente superflua è più che necessaria, in quanto il percorso di abilitazione alla pratica forense prevede obbligatoriamente un periodo di praticantato post laurea, della durata di almeno diciotto mesi e da svolgere presso uno studio legale. Gli studenti che scelgono LUM possono usufruire di un servizio personalizzato di tutoraggio e placement, per proseguire consapevolmente nella propria carriera e raccogliere le migliori opportunità di formazione in studi specializzati che si occupano di avvocatura d’affari. Tutto viene scelto in base alle proprie preferenze e propensioni!

Terminato il periodo di pratica, è necessario superare l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di avvocato, grazie alla quale è possibile iscriversi all’albo e poter così esercitare in piena regola la professione di avvocato esperto in affari d’impresa! Il percorso formativo continuativo sul campo e l’applicazione quotidiana delle proprie esperienze saranno poi solo un nuovo avventuroso passo per raggiungere ogni forma di successo.

Un avvocato d’affari può guadagnare fino €150.000

Sapevi che l’avvocato di impresa è uno dei tipi di avvocato che guadagna di più? Se la carriera in questo specifico ambito di affascina, ti interesserà sapere che lavorare in studi legali d’affari rappresenta una scelta potenzialmente ideale sia in termini di prestigio che in termini di guadagno! Stando ad alcuni dati raccolti dall’Associazione Nazionale Forense riguardanti lo stipendio di un avvocato d’affari, è emerso che negli studi che operano in questo ambito è generalmente prevista una retribuzione anche per i praticanti al primo anno. La RAL media cambia in base all’esperienza maturata, alla realtà in cui si opera e al settore specifico:

• primo anno di pratica: da 7.200€ a 20.000€;
• ultimo anno di pratica: fino 29.000€;
• associate a inizio carriera: da 37.000€ a 50.000€;
• senior associate: da 75.000€ a 115.000€;
• counsel: fino 130.000€;
• socio salariato: fino 150.000€.

Adesso che sai davvero tutto sull’avvocato d’affari, non ti resta che avviarti nel percorso di studi in giurisprudenza più adatto alle tue esigenze! Che tu voglia ambire alla carriera internazionale o avere successo nelle più affermate PMI italiane, scegliendo LUM potrai iniziare sin da subito a investire sul tuo futuro. Infrastrutture moderne, Alta Formazione innovativa e partnership d’eccellenza: unisciti al 97% di studenti soddisfatti e dream big!

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