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I Magnifici Rettori, Prof. Antonello Garzoni (Università LUM “Giuseppe Degennaro”), Prof. Stefano Bronzini (Università di Bari), Prof. Fabio Pollice (Università del Salento), Prof. Lorenzo Lo Muzio (Università di Foggia), Prof. Francesco Cupertino (Poliba) hanno firmato l’Accordo interuniversitario che istituisce la RUS Puglia, la Rete delle Università pugliesi per lo sviluppo sostenibile.
La RUS Puglia si è costituita come articolazione territoriale della Rete nazionale delle Università per lo sviluppo sostenibile già istituita nel 2017 e che ad oggi comprende 86 Università italiane.
Si tratta di una novità di grande rilievo perché, sinora, solo in cinque Regioni (Piemonte, Lombardia, Campania, Abruzzo e Toscana) le Università sono riuscite a costituire una RUS regionale, all’interno della quale fare sistema per la promozione delle strategie di sviluppo sostenibile lavorando in sinergia anziché individualmente. Ad esse ora si aggiunge la Puglia.
La RUS Puglia rappresenterà un punto di riferimento non solo per il mondo accademico, ma anche per le istituzioni pubbliche del territorio, a partire dalla Regione Puglia, per il tessuto economico e per la società civile pugliese. I compiti affidati alla RUS Puglia sono molteplici e di notevole impatto: ideare iniziative congiunte su scala territoriale in coordinamento con la RUS nazionale; elaborare proposte, iniziative e documenti da sottoporre congiuntamente alla Regione Puglia e a soggetti pubblici o privati del territorio, sugli aspetti istituzionali, sociali, economici e culturali legati alla sostenibilità; mettere in comune conoscenze, competenze, proposte e progettualità promuovendo la collaborazione, lo scambio di informazioni, le attività di disseminazione e comunicazione sulla sostenibilità in ambito intra ed extra universitario; diffondere buone pratiche emerse a livello locale, regionale, nazionale o internazionale per favorire lo sviluppo sostenibile; incrementare gli impatti positivi in termini ambientali, etici, sociali ed economici delle azioni poste in essere sinergicamente dalle cinque Università, in modo da contribuire al raggiungimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) con riferimento al territorio pugliese nel suo complesso.
“Nella strategia della LUM la sostenibilità ha da sempre giocato un ruolo fondamentale”, afferma il Magnifico Rettore dell’Università LUM, Antonello Garzoni, “per consentire il raggiungimento di un posizionamento distintivo, nonché per attrarre i migliori talenti e rassicurare gli stakeholder della società civile circa gli standard adottati nello sviluppo e attuazione di tutti i nostri processi, relativi alla didattica, alla ricerca e alla terza missione. Partecipare alla costituzione della RUS Puglia è stato, dunque, per noi, assolutamente naturale. Questo è un ulteriore tassello che si inserisce all’interno del piano strategico del nostro Ateneo, che contribuisce a portare ulteriore impatto al territorio, ai nostri stakeholder, ai nostri partner e ovviamente a tutto il sistema economico-sociale pugliese”.
Il progetto di costituzione della RUS Puglia è stato seguito per la LUM dal Prof. Angelo Russo, Prorettore alla Ricerca e alla Sostenibilità. “Lo sviluppo del piano strategico dell’area Sostenibilità parte dalla radicata cultura dell’Università LUM storicamente orientata allo sviluppo e innovazione del territorio e delle persone. L’Università LUM ha da sempre dimostrato un orientamento verso queste tematiche. Ne è dimostrazione, per esempio, il Dottorato di Ricerca (PhD) in Economics and Management of Sustainability and Innovation, tra i primi a livello nazionale a essere dedicato a tali tematiche. Sono sicuro che la collaborazione con gli altri atenei pugliesi, grazie alla costituzione della RUS Puglia, rafforzerà ulteriormente l’impatto che le nostre istituzioni saranno in grado di generare, a beneficio in primis dei giovani, delle imprese e del territorio”.