Presentazione del corso
Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia articolato su sei anni (dodici semestri), 360 crediti formativi universitari, e 35 esami integrati abilita alla professione di medico chirurgo ed ha l’obiettivo di formare un medico ad un livello professionale europeo che possieda una visione multidisciplinare ed integrata nei vari ambiti biomedici, tecnologici, clinici e sanitari. Il CdS è progettato tenendo conto delle odierne richieste del sistema sanitario, proteso a fornire i servizi di assistenza più adeguati a tutela della salute della popolazione.
Lo studente sarà stimolato a dedicare costante attenzione agli aspetti umani della salute e della malattia riferendosi ad un concetto di salute orientato al malato come persona nel suo complesso, nella sua unicità e nella sua specificità di genere e di popolazione. Il CdS intende formare un medico competente non solo in una prospettiva tecnico-scientifica, ma anche sensibile e preparato verso le nuove esigenze culturali e i nuovi bisogni di salute di una società in rapida evoluzione con una costante attenzione ai i principi etici e deontologici della professione medica. Particolare attenzione è posta nel progetto formativo alla acquisizione di conoscenze tecnologiche e gestionali che gli consentiranno di svolgere un’attività clinica in ambito ospedaliero o territoriale al passo con i tempi.
Il programma formativo prevede inizialmente una solida base culturale biomedica (triennio preclinico) fornendo una conoscenza approfondita del corpo umano, incentrata sulla metodologia scientifica, sulla conoscenza dei processi molecolari, morfo-funzionali e fisiopatologici alla base delle malattie. L’offerta del CdS prosegue con un secondo triennio clinico, ove lo/a studente/ssa potrà acquisire solide conoscenze e competenze clinico-diagnostiche nelle aree medica e chirurgica oltre che nell’area della prevenzione e promozione della salute. Durante il percorso sarà curata anche la acquisizione di competenze nell’ambito delle scienze umane, quale bagaglio indispensabile a raggiungere la consapevolezza dell’essere medico.
Le competenze e abilità cliniche vengono sviluppate nelle attività di tirocinio (60 CFU, di cui 15 di tipo valutativo ai fini della abilitazione all’esercizio della professione al V e VI anno), che si svolgono a partire dal secondo anno di studi. Questo percorso formativo professionalizzante si realizza attraverso il coinvolgimento delle strutture Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti (BA) e di altre strutture sanitarie convenzionate della Regione Puglia, competenti in tema di diagnosi e prevenzione, di sicurezza sanitaria negli ambienti di vita e di lavoro e di trattamenti riabilitativi.
Lo studente sarà stimolato a sviluppare la capacità di affrontare i problemi medici secondo una mentalità e una metodologia scientifica, maturate anche attraverso la progressiva e propedeutica acquisizione di conoscenze e capacità di analizzare criticamente e autonomamente i dati, verificandone i fondamenti scientifici ed attraverso la preparazione della tesi di laurea.
La frequenza alle attività formative programmate è obbligatoria; durante il percorso di studi saranno favoriteesperienze formative all’estero in ambito europeo (progetto Erasmus).
La laurea magistrale in Medicina e Chirurgia abilita all’esercizio della professione di Medico-chirurgo ed è requisito essenziale per l’accesso alle Scuole di specializzazione di area medica, chirurgica e dei servizi (durata 4 o 5 anni con prova di ammissione a livello nazionale) o ai corsi di formazione in Medicina generale (durata 3 anni con prova di ammissione regionale) regionale.
Il laureato in Medicina e Chirurgia può inoltre accedere, previo concorso, percorsi di Dottorato di ricerca in area medica o biomedica (durata 3 anni) in Atenei italiani o stranieri.